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Domenica, 20 Settembre 2015 18:39

Un esubero in Turkestan di Roberto Boltri

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Un esubero in Turkestan
Un ecologo tra privatizzazione aziendale
e volontariato internazionale lungo la via della seta
di Roberto Boltri
A cura di Francesca Vitrone

"Mi dimisi alle ore 15 di un venerdì di maggio e alle 18 ero già in piazza del Popolo; là, per un caso, incontrai il mio amico sindaco Oriano che non vedevo da tempo. Mi domandò cosa facessi. Alla mia risposta “faccio l’esubero, e sono in cerca di collocazione…” mi domandò a bruciapelo: “Beh, vuoi andare come volontario in Bosnia a rappresentare il Comune?”. Ovviamente, io senza neppure pensarci risposi: “Si!”. E alla domanda “Quando puoi partire?” “Adesso” fu la mia pronta replica. Nel giro di 3 ore dalle dimissioni compresi che...

 

Boltri è catapultato a 50 anni in una nuova esistenza in mille luoghi diversi. Si muove dentro luoghi e attraverso il tempo, tra conflitti di ieri e di oggi (Bosnia, Afganistan), disastri ecologici e falsi ecologismi (Lago di Aral), sempre alla ricerca di soluzioni pratiche come il microcredito alle donne dei Bazar tajiki, ai confini dell’Afganistan.

Letto 10246 volte Ultima modifica il Giovedì, 24 Settembre 2015 01:14
Redazione

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